I lavori realizzati hanno riguardato il consolidamento strutturale e il recupero artistico dell’edificio. Il complesso si sviluppa su due livelli: un piano terra a cui si accede attraverso un portale in pietra decentrato rispetto alla facciata principale. Attraverso l’androne di ingresso si accede al giardino dove si erge una scala a doppia rampa che conduce al piano nobile. Il piano nobile si compone di numerosi ambienti comprendenti ampi saloni con soffitti decorati con pitture parietali su tele sovrapposte e su intonaco con motivi neoclassici, scene mitologiche ed architetture fittizie genere a grottesca e a capriccio e ambienti minori con decorazioni floreali, paesaggi innaturali e cristallizzati sotto le volte delle piccole alcove. L’intero fabbricato e l’annessa corte sono stati sottoposti ad interventi di recupero degli elementi di pregio e di sostituzione e rifacimento delle parti compromesse dalla condizione di abbandono e vetustà del fabbricato.

Il recupero è avvenuto attraverso il consolidamento strutturale e il recupero artistico dell’edificio. Le pitture e le decorazioni parietali presentavano gravi problemi conservativi per via di un molto avanzato stato di degrado dovuto all’umidità causata da infiltrazioni dall’alto e alla condensazione sulle pareti fredde per via dello stato d’abbandono degli ambienti. Accentuati fenomeni di distacco e di lesioni di carattere strutturale hanno prodotto danni sia alle pareti che presentavano estese aree di collasso, sia alle tele sovrapposte ai soffitti, sia alle superfici pittoriche che presentavano delle mancanze. Si è ovviato al consolidamento strutturale delle pareti decorate, attraverso la protezione degli affreschi e dei soffitti decorati, e in maniera controllata al risanamento strutturale delle pareti.